VILLABATE
Villabate
conta quasi 15.000 abitanti.
Dai
documenti storici si evince che l'abate Agnello possedeva qui un
vasto territorio ed una dimora che poi lascia ai suoi eredi. La
sua cappella e' ancor oggi visibile.
Il
primo nucleo abitativo fu molto apprezzato dalla nobilta' palermitana
che amava soggiornarvi grazie alle attrattive naturalistiche offerte.
Grazie ad un Decreto Regio dei primi dell'Ottocento, il borgo cesso'
di esser solo una semplice frazione palermitana ed assunse piu'
autonomia che divenne ancor più evidente con un successivo
Decreto. Verso
la fine dello stesso secolo furono definiti i confini naturali della
citta'.
Villabate
va ricordata storicamente perchè contribuì ai moti
rivoluzionari effettuati verso la meta' del 1800 contro l'invasore
borbonico.
Dal
punto di vista culturale ed artistico, i principali monumenti cittadini
sono l'ottocentesca Chiesa Madre intitolata a S. Agata - da ricordare
per la statua lignea raffigurante San Giuseppe e realizzata da Girolamo
Bagnasco - ed i resti di alcune torri quadrangolari edificate in
epoca spagnola lungo la costa per difenderla dalle incursioni nemiche.
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